giovedì 31 gennaio 2019

A star is born

"A star is born"
diretto da
Bradley Cooper


Il film, del 2018, porta in scena la vita altalenante del cantante rock Jackson Maine impegnato tra la il palco, la malattia e l'alcool.
Dopo l'ennesimo concerto e con in atto una sbronza, decide di fermarsi e di trascorrere la serata all'interno di un locale dove incontra Ally, una giovane ragazza che, tutte le sere, si esibisce proprio in quel night club.
Rimasto estasiato dalla sua voce, il cantante dopo la sua performance, si intrattiene dietro le quinte per poterla conoscere meglio; a fine serata, Ally gli canta a cappella un pezzo di una canzone che ha iniziato a scrivere pochi giorni prima del loro casuale incontro.
Convinto delle potenzialità della ragazza, la invita al suo ennesimo evento durante il quale, dopo averla quasi pregata, si esibiscono insieme scatenando la gioia della folla.
Quale sarà il loro destino?
Troverà Ally la strada del successo e qualcuno che creda in lei e nella sua voce?


_Enrica_

mercoledì 30 gennaio 2019

This is us

"This is us"
creato da
Dan Fogelman


La serie, in onda dal 2016, porta sullo schermo la storia della famiglia Pearson: Jack e Rebecca (Milo Ventimiglia e Mandy Moore), sono i genitori di tre splendidi bambini: Kevin, Kate e Randall (Justin Hartley, Chrissy Metz e Sterling K.Brown).
Lo sforzo di raccontare la vita, dal primo appuntamento, all'inizio della loro storia d'amore, al matrimonio, alla nascita e alla crescita dei figli è, a mio avviso, ben riuscito: spesso è difficile anche solo immaginare il vissuto precedente la realizzazione della serie dei vari personaggi: il merito, invece va all'intera produzione capace di fare “realmente” conoscere i protagonisti che entrano, all'istante, nei cuori di chi li guarda.
Grandi emozioni vi attendono e, spesso, vi ritroverete a condividere i pensieri e le ansie che attanagliano i Pearson.

_Enrica_

domenica 27 gennaio 2019

Woman in gold

"Woman in gold"
diretto da
Simon Curtis



Dopo aver trovato delle lettere appartenute alla sorella, Maria Altmann (Helen Mirren) si affida all'avvocato Randol Schoenberg (Ryan Reynolds) per cercare di ottenere ciò che, in tempi di guerra e sotto il regime nazista, gli era stato rubato.
Tutto ruota attorno alla restituzione di opere d'arte: un ritratto, raffigurante sua zia, e confezionato da Klimt, si trova ora appeso alle pareti della galleria Belvedere a Vienna.
Non sembra un caso così semplice ma, grazie al lavoro e alla bravura di Randol, riusciranno ad ottenere una lettura del testamento della cara zia di Maria e a dimostrare che quel ritratto , “La dama in d'oro” di un valore economico superiore ai cento milioni di dollari, appartiene a lei e alla sua famiglia?
Riuscirà, quindi, ad ottenere l'uscita di quel dipinto dall'Austria?


_Enrica_

giovedì 24 gennaio 2019

A casa con Jeff

"A casa con Jeff"

diretto da
Jay e Mark Duplass



Il film, del 2011, porta in scena la vita di due fratelli, Jeff e Pat (Jason Segel e Ed Helms), uno totalmente l'opposto dell'altro: mentre il primo è un bambinone, disoccupato, ancora in cerca di una strada da seguire e vive ancora con la madre (Susan Sarandon), il secondo ha un'occupazione, anche se non ben retribuita, e una moglie della quale è molto innamorato.
Un incidente con la Porsche appena acquistata da Pat, permette ai due di notare la moglie di questo intenta a salire sulla auto di un uomo che, per ovvi motivi, non è il marito; sarà questa l'occasione per Jeff di rendersi utile al fratello cercando di scoprire chi è realmente l'uomo con la quale la cognata era in compagnia?
Riuscirà a capire quale potrebbe essere il suo futuro nel mondo del lavoro e abbandonare così, in modo definitivo, la tarda adolescenza dando il benvenuto all'età adulta?
E Pat come reagirà alla scoperta delle informazioni ricevute circa la moglie?


_Enrica_

mercoledì 23 gennaio 2019

Jenny's wedding

"Jenny's wedding"

diretto da
Mary Agnes Donoghue



Il film narra la storia di Jenny Farrel (Katherine Heigl), una donna che, solo apparentemente, vive alla luce del sole la sua omosessualità.
Dopo 5 anni di relazione con Kitty (Alexis Bledel), le due iniziano a progettare il loro futuro: fantasticano sul giorno del matrimonio e sulla possibilità di allargare la famiglia con l'arrivo di un figlio ma, a “bloccare” Jenny è la difficoltà di dichiarare ai genitori (molto conservatori) il proprio orientamento sessuale.
L'occasione giusta sembra presentarsi in concomitanza della festa per l’anniversario di questi ultimi e, così, con il cuore in mano racconta della sua vita sentimentale ma ciò, in modo inevitabile, comporta dei cambiamenti circa l’armonia familiare e la rete amicale dei genitori.
Riusciranno ad accettare la scelta della figlia e la sua relazione con Kitty?

Tra gli altri attori: Tom Wilkinson, Linda Emond e Grace Gummer.


_Enrica_


lunedì 21 gennaio 2019

Grace and Frankie

"Grace and Frankie"

creata da
Marta Kauffman e Howard J. Morris



Immaginate di scoprire, dopo 40 anni di matrimonio, che quello che credevate essere l'uomo della vostra vita, sia in realtà omosessuale e che, per circa vent'anni, ha intrattenuto una relazione con un amico comune che, al contempo, era sposato con una donna.
Come reagireste?
Queste sono le premesse della serie “Grace and Frankie” che vede, come protagonisti, Jane Fonda, Lily Tomlin, Sam Waterson e Martin Sheen.
Grace e Frankie, apparentemente una l'opposta dell'altra, si ritrovano, dopo l'amara rivelazione da parte dei mariti, a condividere la casa in riva all'oceano portando con loro, inevitabilmente, i loro pregi, i loro difetti e le loro abitudini che, il più delle volte, stridono con quelle della coinquilina e viceversa.
Riusciranno a trovare un equilibrio in questa convivenza forzata?
Quali emozioni riserveranno ai loro telespettatori?
Rimanete incollati allo schermo perché queste due donne, con i loro due ex mariti e i vari figli, vi regaleranno grandi risate, momenti di riflessioni ed emozioni.

_Enrica_


sabato 19 gennaio 2019

Solo per questa volta

"Solo per questa volta"

diretto da
Ettore Di Gennaro


Solo per questa volta”: quante volte è capitato di ripetere o di sentire pronunciare da qualcuno, a noi vicino, queste semplici quattro parole?
Non sempre, però, a questo “ultimatum” auto imposto, seguono le nostre azioni: a vincere, il più delle volte, è la tentazione che, nolente o volente, ci spinge a commettere anche gesti che si scontrano con i propri ideali o con gli insegnamenti e l'educazione che abbiamo ricevuto dalla famiglia.
Questo accade, purtroppo e sempre con più frequenza, quando ci si accinge al gioco d'azzardo: sono diversi i motivi che possono spingere un individuo a tentare la fortuna tramite giochi come: slot, gratta e vinci, poker e quantaltro ma, il passo dal fermarsi al dire “ma sì, solo un altro e solo per questa volta”, è troppo breve.
La ludopatia è, a tutti gli effetti, un disturbo patologico che riguarda il controllo degli impulsi.
Questa malattia può e deve essere curata; a questo riguardo, il “Corriere della Sera”, attraverso un articolo scritto da Ruggiero Corcella, tratta il tema e, come possibilità di uscita dalla dipendenza, sostiene: “[...]i Servizi pubblici meglio organizzati mettono a disposizione una serie di interventi multi-professionali e integrati che coinvolgono anche la famiglia”; possono prevedere “un eventuale ricovero, colloqui individuali, gruppi di psicoterapia, cure farmacologiche, gruppi per i familiari[..]. Le terapie ritenute oggi più efficaci sono quelle di tipo psicologico e psicoterapeutico: la terapia cognitivo-comportamentale è la modalità più efficace di trattamento - sottolinea il professor Maurizio Fea, psichiatra responsabile dell’area Gioco d’azzardo patologico di FederSerD. Esistono anche forme di trattamento fra giocatori e familiari, per esempio come accade nei gruppi di mutuo aiuto o anche in quelli condotti nei Servizi, che non sono esattamente il canone della terapia cognitivo-comportamentale, ma che comunque pescano molto in quel bacino”.


_Enrica_

venerdì 18 gennaio 2019

Tale padre

"Tale padre"

diretto da
Lauren Miller




Rachel (Kristen Bell) è una giovane donna “tutta lavoro e poco casa”; il giorno del matrimonio, dopo l'ennesima telefonata alla quale non può non rispondere e che la fa arrivare tardi all'altare, il fidanzato decide di interrompere la cerimonia perché non vuole al suo fianco una persona sostanzialmente assente e dedita interamente alla carriera.
Inaspettatamente, a quello che doveva essere un giorno di festa, si ripresenta il padre di lei (interpretato da Kelsey Grammer) che l'aveva abbandonata anni prima.
Dopo una serata trascorsa a chiacchierare e a bere, al risveglio, si ritrovano su una nave per la crociera verso i Caraibi che il promesso sposo aveva scelto come luna di miele.
È questa l'occasione, per i due, di recuperare gli anni persi dopo l'allontanamento di Harry?
Riuscirà Rachel a distinguere la sua vita privata da quella lavorativa dando, alla prima, la giusta importanza?

_Enrica_