"Solo per questa volta"
diretto da
Ettore Di Gennaro
“Solo
per questa volta”: quante volte è capitato di ripetere o di
sentire pronunciare da qualcuno, a noi vicino, queste semplici
quattro parole?
Non
sempre, però, a questo “ultimatum” auto imposto, seguono le
nostre azioni: a vincere, il più delle volte, è la tentazione che,
nolente o volente, ci spinge a commettere anche gesti che si
scontrano con i propri ideali o con gli insegnamenti e l'educazione
che abbiamo ricevuto dalla famiglia.
Questo
accade, purtroppo e sempre con più frequenza, quando ci si accinge
al gioco d'azzardo: sono diversi i motivi che possono spingere un
individuo a tentare la fortuna tramite giochi come: slot, gratta e
vinci, poker e quantaltro ma, il passo dal fermarsi al dire “ma sì,
solo un altro e solo per questa volta”, è troppo breve.
La
ludopatia è, a tutti gli effetti, un disturbo patologico che
riguarda il controllo degli impulsi.
Questa
malattia può e deve essere curata; a questo riguardo, il “Corriere
della Sera”, attraverso un articolo scritto da Ruggiero Corcella,
tratta il tema e, come possibilità di uscita dalla dipendenza,
sostiene: “[...]i
Servizi
pubblici meglio organizzati mettono a disposizione una serie di
interventi multi-professionali e integrati che coinvolgono anche la
famiglia”; possono prevedere “un eventuale ricovero, colloqui
individuali, gruppi di psicoterapia, cure farmacologiche, gruppi per
i familiari[..]. Le terapie ritenute oggi più efficaci sono quelle
di tipo psicologico e psicoterapeutico: la terapia
cognitivo-comportamentale è la modalità più efficace di
trattamento - sottolinea il professor Maurizio Fea, psichiatra
responsabile dell’area Gioco d’azzardo patologico di FederSerD.
Esistono anche forme di trattamento fra giocatori e familiari, per
esempio come accade nei gruppi di mutuo aiuto o anche in quelli
condotti nei Servizi, che non sono esattamente il canone della
terapia cognitivo-comportamentale, ma che comunque pescano molto in
quel bacino”.
Qui il corto: https://www.youtube.com/watch?v=omIet1ySNas
_Enrica_
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